In tanti lo conoscono ma altri forse no, Enzo Scaini, compie 40 anni della sua morte. Il calciatore è scomparso in modo prematuro per un semplice intervento ai legamenti del ginocchio. Scopriamo insieme chi era, com'è morto e cosa è accaduto.
Chi era Enzo Scaini
Enzo Scaini era nato a Varmo, un paese della provincia di Udine il giorno del 13 Settembre 1955. Un centrocampista che nelle giovanili del Torino, giocava in Serie C e Serie B. Infatti ha iniziato la carriera in modo molto veloce per la sua bravura, giocando nelle squadre del Monza, Sant’ Angelo Lodigiano, Perugia, Verona. Ma per via di un infortunio banalissimo, Enzo Scaini è stato costretto a fermarsi per poi subire un intervento. All'epoca giocava in campo con la squadra del Lanerossi Vicenza, il 16 gennaio 1983 nella partita col Trento si era fatto male ai legamenti del ginocchio, ma pochi giorni dopo il giovane calciatore morì. La sua carriera calcistica dunque non è stata molto lunga ma Enzo Scaini ha regalato tante emozioni perchè era un ottimo calciatore a quei tempi. Per usufruire dei vantaggiosi premi, promozioni, bonus, e avere le migliori statistiche sulle competizioni sportive, vai sulla piattaforma e troverai anche le offerte dei nuovi bookmakers che ti consiglieranno pronostici e quote sul mondo dello sport che preferisci seguire di più, dove per avere maggiori informazioni puoi digitare andando sulla piattaforma di 1bet Link per accedere dall'Italia.
Cosa è successo ad Enzo Scaini?
All'epoca il calciatore aveva 27 anni, era in piena carriera dove ha iniziato ad avere il suo successo in Serie B, giocava da centrocampista,un fisico forte ed eccezionale, inoltre era riuscito a raggiungere 55 gol. Il Lanerossi Vicenza a quei tempi, era precipitata in Serie C e per arrivare alla salvezza, il club aveva puntato su di lui e Albertino Bigon, dove Enzo giocò 11 partite, segnò 2 gol. Negli anni 80, il mondo del calcio era tutt'altro rispetto ad oggi, c'era molta più naturalezza nel gioco, ma poi arriva il giorno in cui Enzo Scaini si infortuna. La squadra del Vicenza ospita il Trento ed il calciatore durante la partita, a causa di uno scontro con un avversario si fa male ai legamenti di un ginocchio ed è costretto ad uscire dal campo. Enzo Scaini, viene sottoposto ad alcuni esami per la lesione ai legamenti del ginocchio sinistro. Se hai meno di 36 anni puoi comparare casa, se vai su questa pagina, puoi leggere come funziona il decreto incentivi bis, il costo delle tasse e come fare il calcolo della categoria catastale.
L'intervento
Così, il medico competente del club del Lanerossi Vicenza, consiglia di trasferire il calciatore nella città capolinea di Roma, alla clinica Villa Bianca, dove l'ortopedico Lamberto Perugia molto noto nell’ambiente sportivo si è occupato personalmente del problema di Enzo Scaini. Lo stesso calciatore qualche mese prima, aveva avuto sempre un problema al ginocchio, dove lo stesso ortopedico aveva dichiarato di non intervenire all'operazione, ma questo infortunio consisteva di dover ricostruire il legamento. Dunque Enzo Scaini ha dovuto subire un'operazione che si fanno di routine anche oggi. L'intervento di Enzo Scaini dura circa un paio d'ore e riesce perfettamente, quindi tutto bene ma dopo circa un’ora la drammatica notizia della sua morte.
Il mistero della morte di Enzo Scaini
Il calciatore subisce una morte inspiegabile, Enzo Scaini lascia la moglie Rossella i suoi due figli molto piccoli Eva e Thomas. A quel punto per scoprire cosa è accaduto, al giocatore fu disposta l’autopsia, dove la causa della morte risultava come insufficienza cardiocircolatoria in accertamento. Per il motivo inspiegabile, la famiglia ha aperto un’inchiesta e solo dopo alcune indagini si viene a sapere che Enzo Scaini era morto a causa di un'insufficienza acuta cardiocircolatoria grave cardiopatia ipertrofica con evidenti note di sclerosi. In teoria il giocatore del Lanerossi Vicenza, sarebbe deceduto per un’anomalia cardiaca che gli ha impedito la pratica agonistica, anomalia così strana che comunque non è mai stata rilevata prima dai medici competenti della squadra e nemmeno dalla clinica Villa Bianca dove ha subito l'intervento.
Le indagini
L’indagine sul caso della morte di Enzo Scaini, è durata circa cinque anni e si conclusa senza condanne. Ma cosa è accaduto realmente ? In un commento, ricordiamo che il presidente dell'Assocalciatori Sergio Campana, aveva dichiarato: " Enzo Scaini, non era Paolo Rossi", voleva forse dire che nonostante tutto se era un grande calciatore forse gli avevano salvato la vita? Possiamo immaginarlo ma realmente non lo sappiamo. Insomma, autopsie e indagini non sono bastate per scoprire le cause della tragica scomparsa, quella morte del calciatore resterà sempre un mistero appena dopo aver fatto una flebo. Per quel l’ultimo viaggio di Enzo Scaini migliaia di persone al funerale, la presenza di tanti atleti e allenatori che sono venuti da tutta Italia mentre il feretro dai suoi compagni di squadra del Vicenza. Per Enzo Scaini ci fu un lungo applauso, da stadio perché lui era chiamato il gigante buono.
Conclusione
Alla moglie Rossella e ai due piccoli figli del calciatore, all'epoca dopo la sentenza, la Sanità , ha offerto addirittura un risarcimento danni che la donna non ha voluto accettare. Sono passati 40 anni da quel giorno eppure il mistero della morte del calciatore Enzo Scaini non si è mai risolto. Nonostante tutti questi anni, l'unica cosa che sappiamo è che è deceduto all'istante appena fatta una flebo dopo quell' intervento. 40 anni non sono pochi, ma nella memoria di tutti resta quel grande personaggio che ha vissuto poco ma nello stesso tempo tanto amato. Chi ha dimenticato Enzo Scaini è sicuramente la giustizia che invece no è riuscita a risolvere il perchè del suo decesso.