Un esercito di circa seicento candidati, tra cui un parroco, ripartiti in venti liste e sette aspiranti alla carica di sindaco. La disaffezione dalla politica non abita a Isernia, dove il voto per le elezioni comunali si preannuncia frizzante. Circa ventiduemila abitanti e 19603 elettori (duemila all'estero), il capoluogo molisano batte ogni record: un candidato ogni 33 potenziali elettori.
Per la guida della citta' sono scesi in campo:
Rosa Iorio,
sorella del presidente della regione Michele, che guidera' otto liste di centrodestra (Pdl, Adc, Udc, Progetto Molise, Alleanza per il Molise, Udeur, Pensionati e Grande Sud);
Ugo De Vivo,
presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati, candidato unitario del centrosinistra con sei liste collegate (Pd, Idv, Sel, Fed. Sin., Socialisti e Isernia che vorrei);
Raffaele Mauro,
candidato di Futuro e liberta' e 'Mauro sindaco', con esponenti de "La destra";
Giovani Muccio,
presidente e candidato del Guerriero sannita, il cui capolista e' don Vincenzo Chiodi, ex parroco della cattedrale di Isernia in pensione;
Gianni d'Uva,
candidato della lista D'Uva Sindaco;
Ennio Mazzocco,
candidato della lista Coscienza civica;
Giuseppe Laurelli.
candidato della lista Isernia viva.