Isernia - I controlli effettuati nei primi giorni della settimana in provincia per la verifica degli adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro da parte dei datori di lavoro, espletati dai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia e funzionari di quella Direzione Provinciale del Lavoro, hanno evidenziato responsabilità per un imprenditore edile della provincia e per il titolare di un’azienda della provincia di Napoli operanti nel settore edile. L’attività ispettova ha evidenziato nei cantieri di entrambi violazioni alla gestione corretta di esercizio di ponteggi e la omessa sottoposizione a verifica periodica per una gru per il sollevamento dei materiali. Trattasi di infrazioni a norme del vigente Testo Unico della sicurezza sul Lavoro del 2008, di natura penale e come tali sono state rimesse al vaglio della competente autorità giudiziaria del capoluogo Pentro. La responsabile di una attività commerciale del capoluogo è stata invece sanzionata amministrativamente per poco meno di diecimila euro, per avere impiegato nell’esercizio due dipendenti “in nero”. Tale infrazione ha di conseguenza comportato anche l’applicazione della sanzione accessoria della sospensione dell’attività. Circa 60.000 Euro di contributi destinati alla previdenza della “cassa edile” per 20 lavoratori sono stati invece recuperati dal controllo amministrativo di un’altra azienda, il cui titolare è stato contravvenzionato per l’omesso versamento con una sanzione amministrativa.