Partecipa a Isernia Oggi

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

VOLENTEROSA GEOTEC MA NON BASTA: RAVENNA VINCE 3-1

Condividi su:
Non bastano cuore e carattere alla Geotec Isernia per portare a casa qualche punto contro la vicecapolista Ravenna: i romagnoli dimostrano infatti di valere la seconda piazza dell'A2 e portano a casa 3 punti vincendo per 3-1 al termine di un match comunque ben giocato dalla squadra molisana. L'avvio di gara è caratterizzato dalla pressoché perfezione da un lato e dall'altro visto che al primo timeout tecnico la squadra in vantaggio, Ravenna, è avanti di una sola lunghezza (7-8). Alla ripresa del gioco è un muro dell'ex Salgado su Westphal a sancire il primo minibreak della gara (8-10) seguito a ruota da un buon lavoro a muro degli ospiti su un attacco di De Paola che porta al massimo vantaggio ravennate (9-12). La Geotec, però, non si sfalda e riesce a rimanere incollata alla vicecapolista anche all'arrivo del secondo stop forzato che giunge sul punteggio di 16-14 in favore degli ospiti. Al ritorno sul mondoflex, il parziale rimane in bilico fino al 18-20 prima, cioè, del blackout di Westphal che con due errori in attacco concede l'allungo a Ravenna. I romagnoli possono così portarsi a casa il set con il punteggio di 25-20. Il secondo set comincia come era finito il primo ossia con la Geotec troppo fallosa in attacco. Il risultato è il 5-1 in favore di Ravenna prima del timeout chiamato dal tecnico dei molisani Cannestracci. Lo stop ottiene l'effetto sperato visto che il risultato viene ribaltato come un calzino: i biancazzurri ottengono infatti un break di 6-0 che li porta avanti sul 7-5. I cali di tensione sono però dietro l'angolo e due errori in fase di ricezione consentono a Marcegaglia di tornare nuovamente avanti al primo stop tecnico (7-8). Isernia, torna più convinta in campo e ottiene subito il nuovo sorpasso (9-8). Da quel momento il set rimane in equilibrio costante e si gioca punto a punto: conseguentemente al secondo stop tecnico le due compagini sono molto vicine visto che i padroni di casa conducono per 16-14. Un ace di Sabbi ed un muro di Pambianchi permettono alla Geotec di arrivare al +4 (18-14), vantaggio che viene incrementato da un errore in attacco di Salgado (20-15). Gli ospiti provano a rientrare riuscendoci anche grazie al buon turno di servizio di Moro (23-22) e a un errore di Sabbi sul 24-23 che sancisce l'approdo del parziale ai vantaggi. Il set diventa bellissimo ed interminabile con le due squadre che si sorpassano vicendevolmente fino al muro decisivo di Castellano su Sabbi che sancisce il 33-31 con il quale i romagnoli si portano sul 2-0. L'inizio di terzo set vede le due squadre commettere molti errori sia al servizio che in fase di attacco. Isernia, però, lavora meglio a muro di Ravenna ed al primo stop forzato i padroni di casa sono avanti 8-5. Il set rimane sulla stessa lunghezza d'onda anche al ritorno in campo delle due compagini prima dell'incremento del vantaggio isernino arrivato grazie ad un ace di Sabbi (13-9) che spinge il tecnico ospite Babini a chiamare timeout. Lo stop per i romagnoli non ottiene l'effetto sperato visto che il martello laziale della Geotec replica l'ace permettendo ad Isernia di allungare a +5, vantaggio che resiste fino al secondo timeout tecnico del set (16-11). A dispetto del secondo parziale, questa volta i molisani non staccano la spina ed il vantaggio per la compagine di Cannestracci rimane cospicuo (21-15) anche al nuovo timeout chiamato da Babini. L'interruzione chiamata dal tecnico ospite rivitalizza Ravenna che con un minibreak di 3-0 si porta a -3 (21-18). Questa volta è il momento di Cannestracci per chiamare timeout e l'esito è similare a quello ottenuto dalla Marcegaglia: due punti consecutivi e Isernia che si riporta a +5 (23-18). I romagnoli hanno un nuovo sussulto (23-20 e 24-23) ma questa volta i biancazzurri riescono a chiudere 25-23 portando la gara sull'1-2. Il quarto set comincia con i ravennati indiavolati in difesa: gli ospiti, infatti, riescono a tirar su un gran numero di palloni apparentemente impossibili. Nonostante ciò, però, la Geotec Isernia rimane a stretto contatto con i romagnoli e al primo stop forzato Marcegaglia è avanti solo di due lunghezze (6-8). Al ritorno sul mondoflex, le distanze fra le due compagini rimangono invariate fino all'11-13, momento nel quale Sabbi sbaglia un attacco concedendo agli ospiti il massimo vantaggio (+3) del set prima di un ulteriore allungo romagnolo al secondo timeout tecnico (12-16) dovuto ad un errore in fase di ricezione dei molisani. Lo stop forzato serve come ulteriore trampolino di lancio per Ravenna che, complice anche un calo di tensione isernino, allunga sul 13-19 prima dell'interruzione chiamata da Cannestracci. Il tecnico argentino prova a mischiare le carte inserendo Fiore al posto di De Paola ed il tarantino dà la scossa riuscendo a condurre i suoi da -7 a -3. (17-20). I padroni di casa premono sull'acceleratore e guadagnano un altra lunghezza (19-21) ma non basta: i romagnoli resistono fino alla fine e chiudono il match con il parziale di 25-22. TABELLINO GEOTEC ISERNIA - MARCEGAGLIA CMC RAVENNA 1-3 (20-25 / 31-33 / 25-23 / 22-25) Geotec Isernia: Valera 9 – Sabbi 29 – Pambianchi 6 – Westphal 15 – Giosa 11 – Puhar 0 - Beccaro 0 - De Paola 9 - Fiore 1 - Spampinato (L), De Caria (L). Non entrati: Turano - Capra. Allenatore: Cannestracci. Marcegaglia CMC Ravenna: Mengozzi 20 - Plesko 12 - Corvetta 0 - Tabanelli (L) - Castellano 8 - Rambelli 0 - Zamagni 0 - Moro 20 - Gherardi 1 - Salgado 12 - Saviotti 0. Non entrati: Sirri - Monti (L). Allenatore: Babini Arbitri: Chimento Pasquale - Guarneri Roberto Note: Spettatori: circa 800 Durata set 0.24 – 0.38 – 0.29 - 0.28 tot. 1.59' DICHIARAZIONI POST-GARA: Babini – Tecnico Marcegaglia CMC Ravenna “E' stato un match molto intenso, dal primo all'ultimo punto. E' stato soffertissimo, e sono convinto che se al terzo set la situazione fosse stata 1-1 si sarebbe complicato tutto per noi. Abbiamo battuto una squadra che giocava bene e questo è chiaro, dà soddisfazione.” continua il tecnico “Proclami non ne vogliamo fare, stiamo giocando bene e fare calcoli sul futuro del campionato è prematuro.” Domenica abbiamo una buona opportunità, la capolista Padova in casa. E' una squadra ammazza campionato e noi ci siamo guadagnati la possibilità di essere sotto di soli 2 punti. Vedremo domenica cosa succederà.” Tabanelli – Libero Marcegaglia CMC Ravenna “Migliore in campo? Mi sembra esagerato. Secondo me a prescindere dal migliore o dal peggiore è importante portare a casa il risultato. E' un campionato livellato, si lotta di domenica in domenica. Dove possiamo arrivare? Non ci poniamo obiettivi: restiamo concentrati e guardiamo avanti partita per partita." Cannestracci - Tecnico Fenice Volley Isernia "Dopo la partita di oggi, credo di poter dire che la mia squadra possa fare meglio. La preparazione al match non è stata delle migliori, soprattutto per me che del lavoro faccio una dottrina e credo che oggi in campo si sia visto. Abbiamo lottato su ogni pallone con cuore e carattere ma questa è una nostra prerogativa. Dal punto di vista tecnico, avremmo potuto fare meglio. Comunque faccio i complimenti a Ravenna perchè è una squadra che esprime un bel gioco ed in particolar modo apprezzo le doti di Moro e Plesko assieme ai due centrali che fanno la differenza". Puhar - Schiacciatore Fenice Volley Isernia "Della nostra prestazione non possiamo lamentarci. Abbiamo giocato comunque al meglio questa partita. La differenza fra noi e loro la fa l'esperienza a cui si è aggiunto oggi il livello non buono del nostro servizio".
Condividi su:

Seguici su Facebook