Settimana di riposo per gli atleti della Nuova Atletica Isernia che domenica scorsa, ai Campionati Regionali di Società di Corsa Campestre hanno centrato gli obiettivi prefissati, staccando ben tre pass per le Finali Nazionali di Rocca di Papa del prossimo 10 marzo.
Oltre alla formazione maschile di cross lungo, composta dagli “assoluti” Giovanni Grano, Mirko D’Andrea e Antonio Costa e da Giuseppe Ucciferri e Alessandro Caruso, sulla stessa distanza, ha fatto bene anche la compagine femminile, all’arrivo con Rosalba Monachese, Daniela Pellegrino e Orange Costa, nonché la squadra maschile di cross corto che, con Armando Romano, Giuseppe Olive, Giuseppe Antonelli e Massimiliano Mazzuto, ha dovuto sgomitare e non poco per posizionarsi alle spalle della Polisportiva Molise e agguantare il secondo posto utile per le Finali Nazionali.
Grande soddisfazione per i risultati ottenuti è stata espressa dal presidente della società pentra, Agostino Caputo: “Sono molto contento non solo per quanto fatto sul campo dagli atleti NAI che si sono distinti in tutte le competizioni, ma anche per la doppia scommessa della società: da una parte, ci aveva visto bene il consigliere Luca Madonni che mi aveva spronato a chiedere al Comitato Regionale l’assegnazione di un CdS di Cross, i complimenti ricevuti da più parti, a cominciare dalle squadre partecipanti, passando per i giudici, fino al presidente del Comitato Regionale, Matteo Iacovelli, sono la più bella ricompensa; dall’altra, in merito alla scelta di lanciarsi nel settore assoluto che rappresenta un salto di qualità, oltre a essere uno stimolo per l’attività master e un esempio per il settore giovanile”.
Proprio dal settore giovanile è arrivato un altro motivo di orgoglio con il gradino più alto del podio conquistato dalla giovanissima Margherita Mancini (classe 2001), che ha fatto segnare la prima affermazione di un atleta del settore giovanile NAI in un cross regionale. “La vittoria di Margherita è stata accolta con grande soddisfazione da tutta la dirigenza – ha dichiarato Caputo – perché ripaga gli sforzi della società su questo fronte e, in particolare, il lavoro certosino che sta svolgendo la responsabile Silvana Azzolini. La speranza è che questo sia solo l’inizio, riponiamo tante speranze nel settore giovanile affinché diventi il fiore all’occhiello della nostra attività”.

