Il segretario regionale del Partito Democratico ribadisce la necessità di convocare un tavolo tecnico interistituzionale nel quale analizzare le prospettive della Dr Motor Company di Macchia d’Isernia. E annuncia la presentazione di un ordine del giorno sull’argomento nel corso della prossima riunione del consiglio regionale.
Tale proposta, inerente al destino dei lavoratori dello stabilimento molisano, torna d’attualità all’indomani dello sciopero proclamato dalla Fiom Cgil, che denuncia la mancata corresponsione delle spettanze ai dipendenti relative alle mensilità di novembre, dicembre e tredicesima.
“La Regione – secondo Leva – deve incontrare le organizzazioni sindacali e i vertici aziendali per avviare un confronto sulla situazione dell’azienda e soprattutto sulle prospettive della stessa; in particolare, in seguito all’acquisizione da parte di Massimo Di Risio dell’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese.
Bisogna comprendere – aggiunge il segretario regionale del Pd – alla luce dei disagi manifestati dai dipendenti e del prossimo trasferimento della sede legale della Dr a Roma, quale sarà il futuro dei lavoratori dello stabilimento di Macchia d’Isernia. La vicenda, seppur rispettando le scelte imprenditoriali, non può essere ignorata dalla Regione Molise, in quanto si tratta di processi economico-sociali che hanno bisogno di essere governati attraverso un chiaro indirizzo di politica industriale”.