ISERNIA - La Cgil Molise ha scelto Isernia come sede della ''Marcia per il Lavoro, i Diritti e la Democrazia'' con l'obiettivo di accendere, ancora una volta, i riflettori su un territorio dove le aziende chiudono a scadenza ravvicinata e dove la cassa integrazione cresce in maniera esponenziale.
In centinaia, da tutta la regione, hanno aderito all'iniziativa: oltre alle tante persone che hanno perso il lavoro dopo il crollo dell'industria locale, ai pensionati, ai lavoratori dipendenti e agli studenti, c'era una grossa rappresentanza dei precari soprattutto della scuola.