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ACCORDO PROVINCIA-ARPA PER L'AMBIENTE

Potenzionamento dei controlli ambientali sulla qualità dell'aria

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Due apparecchiature altamente tecnologiche per il controllo delle emissioni di gas nell’aria, del valore complessivo di circa 60mila euro, sono state acquistate da Energonut e Colacem e messe a disposizione della Provincia di Isernia la quale, a sua volta, ha corrisposto i macchinari all’Arpa Molise, Ente regionale preposto alla protezione ambientale. L’accordo è stato sottoscritto presso la Provincia di Isernia dal Presidente dell’Ente di via Berta Luigi Mazzuto, dal Direttore generale dell’Arpa Molise Luigi Petracca, dal Direttore responsabile dello stabilimento Energonut Stefano Ghetti e da Augusto Napoleone Farneti, direttore tecnico amministrativo della Colacem S.p.A. All’incontro erano presenti anche l’Assessore provinciale all’Ambiente Gino Taccone, il Dirigente del Settore ambientale Ing. Pasquale De Benedictis, il Presidente del Consiglio provinciale Lauro Cicchino e il Presidente della III Commissione consiliare Antonio Tedeschi. L’accordo si propone di potenziare i controlli ambientali sul territorio con specifico riferimento alla qualità dell’aria. Le relative misurazioni verranno, infatti, effettuate dai tecnici dell’Arpa mediante le attrezzature tecnologicamente all’avanguardia messe disposizione da Energonut, che opera nel campo dello smaltimento dei rifiuti, e dal cementificio Colacem. Uno dei macchinari ha la funzione di rilevare nell’aria il carbonio organico, mentre l’altro è in grado di effettuare una campionatura di ossidi d’azoto, di ossidi di zolfo, di acido cloridrico e di acido fluoridrico; sostanze queste che in quantità eccessive rispetto a quelle tollerabili possono determinare drastiche conseguenze sulla salubrità dell’aria e dell’ambiente. “Un’attenzione sempre costante sull’ambiente e sulla sua tutela è alla base della nostra azione amministrativa”. è il commento del presidente Mazzuto: “Significativo appare il contributo di due aziende, quali Energonut e Colacem, – ha poi aggiunto – che, con la donazione di apparecchiature altamente sofisticate per il controllo dei gas e delle emissioni nell’atmosfera, intendono non solo rassicurare i cittadini rispetto ad una garanzia di qualità delle emissioni che i due stabilimenti producono, ma forniscono una strumentazione che, d’ora in avanti, potrà essere impiegata anche su tutto il territorio regionale e che renderà pubbliche le rilevazioni. Si tratta di un’azione di trasparenza con la cittadinanza, dal momento che gli Enti pubblici sono ritenuti corresponsabili rispetto al problema delle emissioni di gas nocivi o non rientranti nei parametri stabiliti da normativa nazionale ed europea. In tal senso, occorre ricordare anche l’azione costante di monitoraggio del territorio esercitata dalla Polizia Provinciale. è questo – ha concluso Mazzuto – un lavoro di sinergia per incrementare il tasso di vivibilità del nostro territorio”. Per il Direttore responsabile dell’Energonut Stefano Ghetti, “l’opportunità di aderire ad una task force pubblico-privata per la salvaguardia dell’ambiente è un presupposto per dimostrare ai cittadini che la gestione dei rifiuti può avvenire in maniera ottimale, corretta e pulita e che c’è una precisa volontà aziendale ad amplificare ulteriormente i controlli già previsti dalla normativa vigente”. Anche il direttore tecnico amministrativo Colacem Augusto Farneti ha rimarcato la serietà di un’azienda che, pur producendo emissioni, mette a disposizione un macchinario per il controllo dell’emissioni stesse. “Tutto questo – ha asserito l’Ing. Farneti – vuole significare che la Colacem è un cementificio che lavora nel rispetto dell’ambiente e che minuto per minuto, 24 ore al giorno ha un sistema di controllo garantito sui gas immessi nell’atmosfera”. Infine, la parola è passata al direttore dell’Arpa Molise: “La nostra agenzia è giovane, – ha detto Luigi Petracca – ha all’attivo sette anni di azione di prevenzione e controllo sul territorio regionale. Purtroppo presenta carenze non solo di risorse umane, ma anche di strumentazioni. Avere la possibilità d’ora in avanti di usufruire di macchinari altamente all’avanguardia consente di portare avanti, con maggiore attendibilità e rapidità, la mission dell’Ente. Un rigore nel controllo della qualità dei gas emessi delle aziende produttrici di emissioni rassicura da un lato la collettività, dall’altro le Istituzioni preposte alla tutela ambientale e corresponsabili di eventuali danni all’ambiente”.
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