La promessa di sbloccare 18mila da destinare all’Isernia calcio, annunciata dal candidato sindaco di centrosinistra, Luigi Brasiello, in una nota inviata alla stampa, “è una bugia”. Ad affermarlo è il candidato consigliere del Pdl Vincenzo Bucci (foto), da sempre vicino al mondo dello sport.

“La campagna elettorale – dice Bucci – parte con il piede sbagliato. Prima d’ora Brasiello non ha mai contribuito al bene della squadra. In passato non si è mai sentita la sua vicinanza, ora, invece, tenta di strumentalizzare il tema dello sport a suo favore”.

L’ex assessore comunale ricorda come, nel corso degli ani, sia stato accanto all’Isernia calcio investendo anche e soprattutto risorse proprie. Mentre da parte di chi, oggi, si affaccia per la prima volta in politica, ci sia stato il menefreghismo più assoluto.

“E’ una vergogna che in campagna elettorale si facciano promesse simili – tuona Bucci – e ci tengo a sottolineare che i 18mila euro in questione rappresentano contributi stanziati dalla vecchia amministrazione regionale nel 2011, la cui concessione è stata approvata con una determina della Regione del marzo 2013. Brasiello non cerchi di far credere che sia merito suo se questi soldi arriveranno. Io, che sono stato vicino al presidente Gianni Monfreda per salvare la squadra, Brasiello non l’ho mai visto allo stadio. Né quando la squadra era in difficoltà, né quando le cose andavano bene".

Bucci conclude: "Abbiamo ricevuto aiuti da imprenditori, amministratori e cittadini, ma non da lui. E la gente, i tifosi e i simpatizzanti che, allo stesso modo, hanno sostenuto l’Isernia calcio, conoscono la verità. Non sappiamo se a qualche altra squadra Brasiello abbia fornito il suo contributo, certamente non all’Isernia calcio”.