AGNONE - Discarica non autorizzata di scarti di costruzioni edili. I Carabinieri sequestrano un'area di 4mila metri quadrati e denunciano due persone.
Controlli ambientali in Altomolise da parte dell’Arma. Tre romeni domiciliati in un centro costiero del contermine Abruzzo, sono stati bloccati, controllati e denunciati da una Stazione dipendente della Compagnia di Agnone nelle ultime ore per raccolta e smaltimento di rifiuti metallici senza autorizzazione dell’autorità competente.
I tre, tutti tra i 20 e 30 anni in sostanza effettuavano la raccolta di materiali metallici e rottami ferrosi in genere, attività questa che rientra nella disciplina del Codice dell’Ambiente e che necessita di apposita autorizzazione dell’autorità della quale i medesimi risultavano sprovvisti.
In un altro centro Altomolisano, i militari del Nucleo Operativo Ecologico dell’Arma di Campobasso collaborati da militari di un’altra Stazione della Compagnia di Agnone, hanno sottoposto a sequestro un’area pubblica di mq 4000 circa in uso ad una impresa altosangrina che ivi aveva utilizzato l’area per accumulo di materiali provenienti da demolizioni edili senza avere conseguito alcuna autorizzazione preventiva o permesso. Concretizzando tale condotta una discarica non autorizzata, in violazione di norma del precitato Codice dell’Ambiente emanato con Decreto Legislativo n.152 del 2006, i due responsabili dell’impresa edile abruzzese sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria del capoluogo Pentro.
L’Arma di Venafro ha invece inferto una altro colpo al transito di stupefacenti transitanti dalla porta del Molise lato Campania. Nella rete dei controlli predisposti nella zona di Roccaravindola, è stato denunciato all’A.G. di Isernia per detenzione di droga finalizzata allo spaccio, un 43enne della provincia di Napoli in transito pizzicato con circa 30 grammi di “marjuana”, sottoposta a sequestro.
E’ andata meglio il giorno precedente a quattro studenti ventenni incensurati della stessa provincia di Napoli che controllati a Sesto Campano sono stati trovati in possesso di alcune dosi della medesima droga leggera, detenuta per uso personale. Di conseguenza dopo i necessari accertamenti e sequestro dello stupefacenti i giovani sono stati segnalati per i provvedimenti amministrativi di competenza alla Prefettura di Napoli.
Un giovane operaio addetto ad un distributore di carburanti del basso Volturno è stato deferito in stato di libertà alla competente A.G. Pentra per truffa ed uso illecito di carte di credito. In sostanza l’attività investigativa attivata da una denuncia di una impresa di trasporti, evidenziava che l’infedele dipendente aveva utilizzato fraudolentemente la carta prelievi di carburanti, tipo bancomat per intenderci, arrecando con le “transazioni non autorizzate” un danno di oltre un migliaio di euro.