I due isernini si trovavano a Scampia, nei pressi del complesso edilizio “Case dei Puffi” e non era certo un caso. Ad accorgersene una pattuglia dei carabinieri della Compagnia Vomero di Napoli che ad un posto di blocco hanno fermato la Ford Ka con a bordo i due ragazzi di 22 e 24 anni.
Forse il volto noto di uno dei due, che ha al suo attivo già alcuni precedenti per spaccio, ha insospettito i carabinieri che hanno trovato una bella sorpresa a seguito della perquisizione dell’auto: 2 chili e 100 grammi di hashih e qualche grammo di marijuana destinati con molta probabilità al mercato isernino.
Ora i due ragazzi, figli di noti professionisti della città, sono nel carcere di Poggioreale con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Aumentano così i tragici casi di spaccio e detenzione di droga nell’isernino, segnali da una parte di un potente mercato nero dell’illecito, dall’altro di un malessere soprattutto giovanile sempre più diffuso.