Isernia - Il Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione Renato Brunetta ha inaugurato questa mattina il progetto di innovazione digitale presso il Tribunale di Isernia. All'incontro sono intervenuti il presidente del Tribunale Guido Ghionni, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale Paolo Albano, il presidente dell'Ordine degli avvocati di Isernia Ugo de Vivo e il presidente della Corte d'Appello di Campobasso facente funzioni Rossana Iesulauro. Quella avviata oggi rappresenta una concreta applicazione del Piano straordinario per la digitalizzazione della giustizia presentato dai ministri Brunetta e Alfano lo scorso 14 marzo a Palazzo Chigi, e da' seguito al Protocollo d'intesa sottoscritto nella stessa giornata tra Palazzo Vidoni, il Tribunale, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Isernia e il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati. Le iniziative in corso nell'ambito dell'accordo firmato intendono mettere a punto la piena attuazione del Codice dell'amministrazione digitale (CAD), la definizione di standard operativi per la digitalizzazione degli atti giudiziari e per la progressiva introduzione di strumenti di giustizia digitale, l'installazione e il funzionamento a regime di postazioni operative per il personale del Tribunale e della Procura e la formazione del personale. Le attivita' realizzate fino a questo momento riguardano l'analisi dei fabbisogni tecnologici e degli interventi da mettere in atto e l'installazione di 4 postazioni di lavoro integrate composte da Pc, scanner veloci e Kit per la firma digitale. Il Piano straordinario del Governo per la giustizia digitale e' un obiettivo primario del Piano e-Gov 2012 e mira a diffondere il riuso, da parte degli uffici giudiziari, di soluzioni gia' sperimentate volte a ridurre i tempi e i costi dei procedimenti e a facilitare il lavoro dei magistrati e degli operatori della giustizia, sgravando il personale dall'onere derivante dalla gestione cartacea di alcune importanti procedure. Esso e' gia' operativo e, grazie ad un investimento complessivo di 50 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione tramite il Dipartimento per la digitalizzazione e l'innovazione tecnologica, verra' completato in 18 mesi attraverso la realizzazione di tre distinte linee di intervento: digitalizzazione degli atti, invio di notifiche online e pagamenti online.