Presentato ad Isernia il Calendario 2011 dell’ Arma dei carabinieri

Reparto Operativo Carabinieri Isernia
11/12/2010
Attualità
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Si è svolta giovedì 9 dicembre nella sala rapporto del Comando Provinciale dei Carabinieri di Isernia, a cura del Comandante Provinciale Ten.Col. Antonio RENZETTI, la conferenza stampa di presentazione del Calendario Storico 2011 dell’Arma dei Carabinieri, le cui tavole ripercorrono i momenti più significativi per l’Istituzione nei suoi primi 50 anni di storia. Inizia, con l’attuale edizione, un percorso che terminerà nel 2014, anno in cui si celebreranno i 200 anni della fondazione dell’Arma: con un duplice obiettivo: proiettare l’Arma verso il suo terzo secolo di vita e rievocare l’importanza delle tradizioni e dei valori che, allora come ora, animano – tutti i giorni – l’azione dei Carabinieri. Il notevole interesse da parte del cittadino verso il Calendario Storico dell’Arma, oggi giunto ad una tiratura di 1.350.000 copie di cui 8000 in lingue straniere (inglese, francese, tedesco, spagnolo) è indice sia dell’affetto e della vicinanza cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti, che ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni quanto nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che “in ogni famiglia c’è un Carabiniere”. Il Calendario, attraverso il richiamo ad intramontabili valori e semplici, eroici gesti quotidiani durante il servizio, raffigura momenti di vita in cui, ancora oggi ogni Carabiniere si identifica, operi esso in Italia o all’estero, in una grande città o in un piccolo paese, al nord o al sud, in zona montana o marina. Nato nel 1928 dopo l’interruzione post bellica, dal 1945 al 1949, la pubblicazione del calendario giunta alla sua 78^ edizione, venne riprese regolarmente nel 1950, e da allora e stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della storia d’Italia, che nel 2011 celebrerà i suoi 150 anni. A sottolineare questo binomio, sulla copertina del Calendario Storico 2011, figura il logo del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, le “tre bandiere tricolori” che sventolano a rappresentare i tre giubilei del 1911, 1961 e 2011, in un collegamento ideale tra le generazioni. Le artistiche tavole dell’ edizione 2011 del Calendario Storico, riproposte anche sull’agenda e realizzate dal maestro Luciano Jacus, mettono in risalto la missione del Carabiniere: la stessa da 196 anni : proteggere, aiutare, mantenere la legalità nella Comunità in cui opera. Con equilibrio, coraggio, senso del dovere, lealtà, rigore morale, spirito di dedizione e preparazione professionale: qualità e valori indispensabili per assumere un impegno che travalica i limiti di esercizio di una professione per essere uno stile di vita, un vincolo etico con le generazioni di Carabinieri che si sono susseguite dal 1814 ad oggi. Le immagini ed i testi che accompagnano il lettore nei mesi del 2011 raccontano il percorso – “etico e storico” – attraverso il quale l’Arma con abnegazione e sacrificio, ha progressivamente esteso il suo servizio sul territorio del Regno di Sardegna, “divenendo punto di riferimento per le popolazioni e per le Istituzioni, dando vita – sottolinea il Comandante Generale nella prefazione – ad un legame profondo che ha fatto dell’uniforme dei Carabinieri l’uniforme amica per antonomasia, alla quale poter chiedere non solo sicurezza, ma anche una semplice mano, un consiglio, una parola, un conforto”. Dal Piemonte dove l’Arma è nata il 13 luglio 1814 all’istituzione delle “Legioni”, pochi mesi dopo l’Unità d’Italia, passando dai primi caduti in operazioni di servizio tese a contrastare la criminalità, all’assistenza alle popolazioni in difficoltà o colpite da pestilenze, dal battesimo del fuoco durante la difesa dei confini dello Stato Sardo, alla riorganizzazione delle Gendarmerie locali. Un legame profondo con l’Italia e con gli Italiani, quindi, che rende il Carabiniere una presenza del rassicurante e famigliare, attraverso la figura emblematica del Comandante di Stazione. Analoga presentazione ha preceduto questa conferenza stampa, con una cerimonia svoltasi nella mattinata nella prestigiosa Aula Magna della Scuola Ufficiali dei Carabinieri in Roma, ove le tavole del calendario sono state presentate alle autorità, tra le quali oltre al Comandante Generale dell’Arma il Gen. Di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, il Capo di Stato Maggiore della Difesa generale Vincenzo Camporini, dal presentatore Massimo Giletti. Le cerimonia ha avuto ivi inizio con la proiezione di un filmato commentato dal dott. Gianni Bisiach che, nell’ispirarsi alle tavole del calendario, ha saputo correlare le azioni del passato a operazioni del presente, mettendo in risalto la missione del Carabiniere. Come ormai di consueto, quasi a suggellare l’analogia di valori alla base del servizio del Carabiniere, nella sua accezione tradizionale, e quello dei Carabinieri sportivi, il Comandante Generale ha premiato con una targa ricordo per gli eccellenti risultati conseguiti nell’anno in corso, il Carabiniere Arianna ARRIGO, medaglia d’oro nel fioretto a squadre e argento in quello individuale nel “Campionato Mondiale di Scherma” di Parigi

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