Intendo ringraziare tutti i consiglieri di maggioranza per aver fatto quadro attorno ad una questione delicata, quale la ridefinizione dei Collegi elettorali della Provincia di Isernia. La scelta è ricaduta sulla prima delle due proposte avanzate dalla Prefettura a fine settembre, sebbene i consiglieri nelle numerose sedute di Commissione, succedutesi già dal mese di maggio scorso, abbiano dibattuto ampiamente della problematica. Dal risultato della votazione dell’ultima seduta del Consiglio provinciale è evidente che i consiglieri di maggioranza abbiano inteso riconoscere l’autorità dell’Ufficio Territoriale della Prefettura di Isernia che ha elaborato due ipotesi che tenessero conto della consistenza demografica, dell’omogeneità strutturale, della continuità territoriale e di altri aspetti tecnici. L’animato dibattito, caratterizzato da un vivace confronto tra i vari componenti della maggioranza, ha infine portato a decidere rispetto alla ridefinizione dei collegi elettorali come indicato dal Palazzo di Governo. La pratica, del resto, era indispensabile ai fini dell’adempimento della nuova legge elettorale che, riducendo il numero dei consiglieri provinciali del 20%, imponeva necessariamente e in tempi brevi una revisione dei collegi elettorali. Essendo presumibilmente il rinnovo dell’Amministrazione programmato nel 2014, non è da escludere che, con l’aggiornamento dei dati demografici del territorio della Provincia elaborato dall’Istat e disponibile a partire già dal 2011, il Consiglio torni a ridefinire i Collegi, attualmente basati su dati di censimento demografico risalenti al lontano 2001.