Ieri pomeriggio si è svolta la manifestazione organizzata dal centrosinistra per protestare contro le dimissioni dei 17 consiglieri del centrodestra che ha portato il Comune ad essere commissariato.
Il corteo è partito poco dopo le 18.30 da piazza Andrea d’Isernia, ha attraversato il centro storico, corso Garibaldi ed è terminato in piazza stazione.
Durante la manifestazione è stato intonato il coro ‘Isernia Libera’ e sono stati mostrati diversi cartelloni, slogan. Ugo De Vivo, insieme a Paolo Di Laura Frattura ha preso la parola in piazza stazione visibilmente emozionato. Ha spiegato quali sono state le cose su cui ha concentrato l’attenzione nei pochi giorni in cui è stato al Comune, soffermandosi sulla situazione del bilancio che è sotto la lente di ingrandimento della Corte dei Conti. Poi ha anche chiarito la questione della composizione della Giunta, evidenziando che la soluzione dei tecnici esterni, era l’unica possibile visto che nei cinque settori di cui è composto il Comune di Isernia c’è un solo dirigente. In merito ha anche detto, però, che tale soluzione sarebbe stata solo temporanea, e che in una fase successiva avrebbe coinvolto tutti i consiglieri, senza distinzione alcuna nell’amministrazione cittadina. Infine, ha rigettato al mittente, cioé al centrodestra, le accuse di essere stato arrogante nel gestire la fase politica post elezioni, parlando delle dimissioni dei 17 consiglieri del centrodestra come un atto meditato molto tempo prima dai vertici della coalizione avversaria.