In merito al comunicato stampa di alcuni giorni fa sull’intervento dell’esercito a Isernia, chiarisco che è stata una mia libera e autonoma dichiarazione che intendeva informare sull’effettiva consistenza dei militari e dei mezzi in loro dotazione, onde evitare errate aspettative nella popolazione. Ribadisco che gli aiuti inviati sono stati marginali, anche se ai giovani militari, che hanno operato con grande impegno e senza soluzione di continuità, va il mio ringraziamento e quello dell’intera città. Con le sole pale, però, si fa poco. Mi sarei aspettato dall’esercito mezzi di grande efficacia come spazzaneve e spargisale, che sarebbero stati certamente più utili. Invece hanno mandato una ruspa del tutto inadatta alle nostre esigenze. Il quantitativo di neve da rimuovere, infatti, richiede l’uso di macchinari adeguati. Non è sufficiente la manovalanza di pochi spalatori. Per avere il senso reale delle dimensioni del lavoro di rimozione, basterà recarsi nel piazzale del terminal di Tremolicci.